NON SOLO CALCOLO – vita lavorativa e tempo libero prima dell’arrivo di Internet


Questa mostra si compone non solo di macchine calcolatrici, ma anche di strumenti che hanno, in qualche modo, caratterizzato attività di lavoro e svago dalla fine dell’Ottocento fino agli anni Novanta.
È stato proprio nei primi anni Novanta che il Museo degli Strumenti per il Calcolo ha iniziato a prendere forma. Porre le basi della propria collezione in un periodo ancora pionieristico ha permesso di costruire, tramite lasciti e acquisizioni, una raccolta di livello europeo che la mostra valorizza non solo sotto l’aspetto tecnico ma anche storico, culturale e sociale.

Al fianco di strumenti meccanici come gli antichi compassi galileiani e gli aritmometri otto-novecenteschi, i visitatori possono trovare infatti registratori di cassa e conoscere la storia di James Ritty e la sua rivoluzionaria invenzione chiamata “Il Cassiere Incorruttibile”. L’esposizione prosegue approfondendo aspetti quali la videoscrittura e la produzione di musiche elettroniche – a partire dagli studi di Pietro Grossi condotti proprio a Pisa che gettarono le basi per la computer music con progetti come la Tau 2 – per passare a computer come Amiga, ai PC equipaggiati con schede SoundBlaster fino all’introduzione dello standard MP3. Per gli appassionati di videogiochi non manca l’opportunità di un tuffo nel passato con icone quali il Commodore 64, lo ZX Spectrum e varie console di gioco, simboli di un’epoca in cui la creatività superava i limiti hardware.
Certamente uno spazio è dedicato anche agli strumenti di calcolo elettronici, in particolare alla storia di una virtuosa e coraggiosa collaborazione tra l’Università di Pisa, le istituzioni locali e Adriano Olivetti che nel 1955 posero le fondamenta per la realizzazione dell’Elaboratore Elettronico Aritmetico (ELEA) 9003 (1959) e nel 1961 inaugurarono la Calcolatrice Elettronica Pisana, per tutti la mitica CEP.

Non solo calcolo – vita lavorativa e tempo libero prima dell’arrivo di Internet

A cura di Università di Pisa – Museo degli Strumenti per il Calcolo

Allestimento: Acme04

Curatori: Fabio Gadducci, Giuseppe Lettieri, Antonio Viti

Consulenza tecnico-scientifica: Federico Poloni

Progetto grafico locandina: Francesca Gelichi

Comunicazione: Elena Profeti, Marta Andriolo

Partecipazione eccezionale durante la giornata inaugurale: Lucia Barsanti Calamia, Graziano Bertini, Andrea Celli, Caterina Ghio, Giuseppe Iazeolla, Andrea Tendola.

Si ringraziano inoltre le guide che hanno supportato durante le fasi di allestimento e che collaborano alla divulgazione della mostra occupandosi delle visite guidate e dei laboratori didattici.